Scopri come leggere le nuove bollette dell’energia elettrica e del gas!
Saper leggere la bolletta in maniera corretta è importante! Ti stai chiedendo perché una cosa così “noiosa” dovrebbe essere così caldamente raccomandata? Il motivo è presto detto: fondamentalmente sapere leggere le varie componenti della bolletta della luce e del gas è davvero l’unico modo per capire qual è il tuo consumo di energia elettrica effettivo e quindi… essere certo di pagare realmente solo quanto dovuto. Scopri insieme a noi come leggere le nuove bollette e quindi come risparmiare sensibilmente.
RISPARMIA NELLA BOLLETTA DELLA LUCE E DEL GAS
Dopo aver letto la speciale descrizione schematica punto per punto che segue in questo articolo, la bolletta della luce non sarà più un mistero insondabile! Come ci arrivano a casa, le bollette dell’energia elettrica e del gas sembrano infatti fatte apposta per non farci capire nulla… L’aspetto positivo è però che qualsiasi fornitore di energia tu abbia scelto, lo “schema” della bolletta è sempre lo stesso così come stabilito dall’Autorità regolatrice del settore energetico e quindi se ti chiedi come leggere le nuove bollette sappi che questo principio è utile e valido.
La nuova fattura contiene le informazioni di base, essenziali per capire quanto si paga. Viene chiamata “bolletta sintetica” e viene inviata secondo la periodicità prevista dal contratto. La novità è che non contiene le informazioni di dettaglio, ovvero i corrispettivi unitari applicati ai consumi. Vediamo quali sono le principali voci contenute:
Qui sono contenute informazioni sul tipo di contratto e sulla fornitura.
Riguardano i recapiti da contattare in caso di guasto e il totale della bolletta.
Vengono riportate le informazioni relative alle letture e ai consumi (effettivi o stimati).
Qui vengono riportati i prezzi unitari e i consumi a cui i prezzi sono applicati.
1. Tipologia di cliente
La prima informazione che troviamo sulla bolletta specifica è proprio quella che ci indica se siamo sul mercato libero dell’energia (come nel nostro esempio) o in quello di maggior tutela.
2. Dati personali e della fornitura
Di seguito troviamo i dati relativi all’intestatario dell’utenza, quindi le caratteristiche essenziali della fornitura: la potenza del contatore, se si tratta di un’abitazione di residenza e se la fornitura è di tipo domestico.
3. Informazioni tecniche
Vengono riportate in questa parte le informazioni di carattere tecnico come i codici che identificano la propria fornitura come il POD per l’energia elettrica e il PDR per il gas.
4. Data di emissione e importo
Qui troviamo l’importo da pagare e il termine entro cui va saldato.
5. I recapiti per i guasti
La nuova bolletta prevede che i contatti siano posti in maniera particolarmente visibile: in questa parte troviamo i recapiti del servizio pronto intervento gas, per i reclami o le richieste di informazioni.
6. Il totale della bolletta
In questa voce troviamo il dettaglio del totale della bolletta, composta da quattro sottovoci.
Vediamole insieme ora nel dettaglio della nostra spiegazione su come leggere le nuove bollette.
– Spesa per la materia energia
La spesa per la materia energia è costituita da una parte dalla quota fissa (€/anno), la quale è assolutamente indipendente dal consumo (si paga anche in assenza di consumi), e la quota energia dall’altra (€/kWh), che si paga invece in proporzione al consumo ed è l’unica parte variabile della tariffa energetica (quella che poi in effetti determina la variazione delle tariffe elettriche nel mercato libero dell’energia).
La quota energia è composta da:
– Spesa per il trasporto e la gestione del contatore
La spesa per il trasporto e la gestione del contatore è legata al trasporto dell’energia. Le tariffe sono stabilite dall’Autorità Garante per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico (AEEGSI), quindi il prezzo non varia tra i diversi fornitori.
La spesa complessiva è il risultato di 3 componenti:
– Spesa per oneri di sistema
La spesa per oneri di sistema, copre i costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema elettrico ed il prezzo è stabilito dall’AEEGSI trimestralmente, quindi non varia in base al fornitore scelto.
In particolare abbiamo:
Per quanto riguarda la bolletta dell’energia elettrica, esiste una differenza sostanziale tra le tariffe per i residenti e le tariffe per i non residenti presso l’indirizzo di fornitura.
La differenza consiste in un incremento del 35% nella spesa annua per la fornitura di energia elettrica per le abitazioni di non residenza rispetto a quelle di residenza anagrafica.
– Imposte
Le imposte rimangono invariate per ogni fornitore e sono stabilite dalle leggi statali. Esse sono costituite dalle accise, che si applicano all’energia consumata, e dall’IVA al 10%, applicata sull’importo totale della bolletta (l’IVA viene quindi influenzata anche dalla variazione in base alla specifica tariffa che è stata scelta).
7. Indicazioni su consumi e letture
In questa parte della fattura troviamo le indicazioni relative alle letture del contatore. È qui che bisogna specificare se si tratta di letture effettive, autoletture (cioè dati non non prodotti dal venditore, ma forniti dal cliente) o stimate. Nel caso di letture o consumi stimati, deve essere indicato se gli importi saranno soggetti a conguaglio. Qui è necessario indicare anche se esiste la possibilità di rateizzare l’importo della bolletta.
Gli elementi di dettaglio
Si tratta dei prezzi unitari e dei consumi a cui i prezzi sono applicati. Con la nuova bolletta semplificata queste informazioni non vengono più spedite in ogni fattura, ma la loro ricezione dipende proprio dalla tipologia di contratto.
Per ricevere i dettagli relativi ai prezzi unitari e ai consumi, bisognerà fare richiesta al fornitore.
In questo caso dipende da cosa prevede il contratto: modalità di richiesta e ricezione sono indicate tra le condizioni.
Se il cliente presenta un reclamo su una fattura o una richiesta di rettifica o di informazioni che interessano la sfera della fatturazione, queste informazioni devono essere sempre inviate. Eco perché è così importante sapere come leggere le nuove bollette.
Attenzione – suggerimento:
Utilizzare il RID come metodo di pagamento o ricevere la bolletta in formato elettronico può rappresentare talvolta un risparmio in bolletta rispetto al pagamento con il bollettino postale o all’invio della bolletta in formato cartaceo. Nel Mercato di Tutela il pagamento con addebito sul conto corrente prevede uno sconto di 6€/anno. Anche per quanto riguarda il Mercato Libero alcuni fornitori addebitano un costo aggiuntivo in bolletta (in media pari a circa 2€) per i clienti che preferiscono utilizzare il bollettino e fattura cartacea come metodo di pagamento.
Avrai capito, quindi, che qualunque gestore tu abbia, sapere come leggere le nuove bollette è semplice, se lo si fa applicando il nostro schema. Se invece sei interessato a risparmiare, scopri con noi come fare voltura luce e gas, se hai trovato le migliori offerte luce e gas casa! Le nostre indicazioni sono molto utili anche se vuoi individuare le migliori tariffe per l’ufficio.